Antracosàuri
sm. pl. [dal latino anthrax, carbone+sauri]. Ordine fossile della classe Anfibi, comprendente forme vissute dal Carbonifero al Permiano inferiore in Europa e Nordamerica. Si tratta di un gruppo poco noto, tuttavia estremamente importante perché comprende gli antenati dei Rettili. Caratteristica, in questo ordine, è l'evoluzione dell'assetto delle vertebre che passano da una condizione primitiva, con grande intercentro, a una condizione intermedia, in cui persiste un intercentro di grandi dimensioni ma compare un anello pleurocentrico che abbraccia tutta la notocorda (corda dorsale). Da questo punto, l'evoluzione vertebrale prosegue in direzioni diverse: nel sottordine Embolomeri anche l'intercentro si trasforma in un anello completo che circonda la notocorda; nel sottordine Seymouriamorfi, invece, l'intercentro subisce una progressiva diminuzione fino a ridursi, nella tipica vertebra rettiliana, a un piccolo cuneo ventrale, mentre il pleurocentro assume il vero ruolo di corpo vertebrale. Gli Antracosauri vengono divisi in 4 sottordini: Schizomeri, Diplomeri, Embolomeri, Seymouriamorfi. Gli Embolomeri rappresentano un importante gruppo di Antracosauri. Si tratta di forme acquatiche con dieta ittica, frequenti nei depositi carboniferi, con persistenti caratteristiche craniali primitive. I Seymouriamorfi rappresentano un classico gruppo di transizione evolutiva a cavallo di due classi: Anfibi e Rettili. Il genere più tipico, Seymouria, del Permiano inferiore del Texas, esibisce una tale combinazione di caratteri tipici da una parte degli Anfibi (struttura della volta cranica, presenza dell'osso intertemporale, palato primitivo) e dall'altra dei Rettili (lungo ramo interclavicolare, zampa anteriore con 5 dita, formula falangeale rettiliana) da rendere estremamente difficile la sua classificazione nell'una o nell'altra classe. In effetti, una chiara distinzione tra queste due classi non risiede nelle caratteristiche scheletriche, pressoché le uniche rilevabili sugli organismi fossili, ma sul metodo di riproduzione: uova prive di guscio o uova provviste di guscio. Fino a ora non si conoscono resti di uova fossili che si possano attribuire a un qualsiasi genere del sottordine Seymouriamorfi.