Antònio Veneziano
(Antònio di Francésco), pittore di probabile origine veneziana (attivo in Toscana dal 1363 al 1388). Dal 1369 lavorò nel duomo di Siena in collaborazione con Andrea Vanni. Successivamente svolse la sua attività a Firenze (ca. 1374) e a Pisa (1384-86), dove eseguì tre Storie di San Ranieri nel Camposanto, in prosecuzione degli affreschi di Andrea di Bonaiuto, che sono considerate la sua opera principale. Gli si attribuiscono inoltre le decorazioni per il tabernacolo della torre degli Agli presso Novoli (Firenze) e un frammento di polittico con gli Evangelisti nella Pinacoteca di Siena, di attribuzione assai incerta. I suoi affreschi mostrano un forte interesse narrativo, che probabilmente gli deriva da un contatto con Giovanni da Milano, Tommaso da Modena e soprattutto Ambrogio e Pietro Lorenzetti, la cui pittura conobbe a Siena. Ultima sua opera documentata (1388) è una tabella per l'arciconfraternita di S. Niccolò Reale (Palermo, Museo Diocesano).