Anghel, Dimitrie
poeta romeno (Cornesti, Iasi, 1872-Buciumeni, Tecuci, 1914). Considerato uno dei primi simbolisti rumeni, studiò in Italia e in Francia, dove scrisse i suoi primi versi, riuniti nel volume In giardino (1905), raccolta dal tono elegiaco e nostalgico in cui Anghel evoca il profumo dei fiori della sua terra associandolo ai suoi ricordi. Nel 1909 pubblicò la raccolta Fantasie, dove, oltre ai fiori, canta le città, i monumenti e, soprattutto, il mare della Romania. In collaborazione con Stefan Octavian Iosif scrisse tra l'altro Il caleidoscopio di A. Mirea (1908-10), una cronaca in versi degli avvenimenti letterari e sociali del suo tempo. Numerosi sono anche i suoi scritti in prosa (Prosa, postumo 1924): ricordi, saggi e poemi in prosa, un genere, questo, che Anghel fu il primo a introdurre nella letteratura romena.