Andronico I
Comneno, imperatore d'Oriente (? 1122-Costantinopoli 1185). Oppositore di Manuele I, suo cugino, dopo molte avventure eliminò, alla morte di questi (1180), l'imperatrice Maria d'Antiochia, reggente per il figlio Alessio II; poi, fattosi incoronare (1183), tolse di mezzo anche questo e ne sposò la giovanissima vedova, Agnese di Francia. La sua violenta politica antifeudale e antioccidentale, largamente assecondata dal popolo, suscitò contro di lui reazioni interne e attacchi dall'esterno da parte degli Ungheresi, dei Serbi e soprattutto dei Normanni di Sicilia (regnante Guglielmo II), che nel 1185 giunsero a minacciare Costantinopoli. Qui scoppiò allora una rivolta, che elevò al trono Isacco II Angelo, mentre Andronico I, sorpreso in fuga, veniva assassinato. Ultimo imperatore bizantino della casa dei Comneni, la sua morte segnò quella ripresa della politica di cedimento alla pressione dell'Occidente che portò in breve alla conquista latina di Costantinopoli (1204).