Amazonas (Brasile)
Stato federato (1.559.159 km²; 3.590.985 ab., nel 2012; capitale Manaus) del Brasile nordoccidentale, il più esteso del Paese. Il suo territorio occupa gran parte del bacino del Rio delle Amazzoni ed è limitato dal Venezuela e dallo Stato federale di Roraima a N, dalla Colombia a NW, dal Perú a W, dagli Stati di Acre, di Rondônia e del Mato Grosso a S e dallo Stato di Pará a E. Costituito dalle alluvioni del Rio delle Amazzoni e dei suoi affluenti (Juruá, Purus, Madeira, Rio Negro, ecc.), dalle quali affiorano nuclei cristallini archeani, è ovunque pianeggiante, eccetto che a N, dove al confine col Venezuela si eleva nelle serre di Imeri e Tapirapecó, estreme propaggini meridionali del massiccio della Guayana, e lungo il margine meridionale, interessato da modesti rilievi collinari. Il clima è di tipo equatoriale, con temperatura (la media annua si aggira intorno ai 26 ºC) e umidità relativa (83%) elevate tutto l'anno e con abbondanti precipitazioni, che superano i 2000 mm annui. Il popolamento è estremamente rado (2 ab./km²) e limitato a pochi villaggi situati lungo i principali corsi d'acqua, uniche vie di comunicazione accanto a quelle aeree. Gli abitanti (meticci, bianchi, neri e indios) praticano l'agricoltura, lo sfruttamento delle enormi risorse forestali (la foresta copre ben il 98% della superficie territoriale e fornisce caucciù, legname, noci del Pará, frutti tropicali), la pesca e l'allevamento (suini soprattutto, poi bovini e ovini). La capitale Manaus è l'unico centro dotato di modeste attività industriali: minore importanza hanno Manacapuru, Careiro, Parintins e Itacoatiara. Provincia brasiliana dal 1550, nel 1889 divenne uno Stato federato. Sono ancora contestati 2680 km² con lo Stato di Pará.