Amalàrio di Metz

teologo e liturgista francese (Metz 770/775-850/853). Fu a Lione, chiamatovi da Leidrado per restaurare l'Ordo psallendi secondo il rito della Cappella Palatina. Verso l'anno 809 Carlo Magno lo prepose alla chiesa metropolitana di Treviri e nell'811 lo inviò ad Amburgo per la consacrazione della prima chiesa cristiana oltre l'Elba; andò poi a Costantinopoli per trattare la pace con l'imperatore d'Oriente (813). Tentò una riforma liturgica introducendo il suo Antifonario, ma si attirò una scomunica dal Concilio di Kiersy (838). Opere principali: Liber officinalis, De ordine Antiphonarii, De officio Missae.