Altolaguirre, Manuel
poeta spagnolo (Málaga 1905-Burgos 1959). Con E. Prados diresse la rivista d'avanguardia Litoral (1927-29), facendo conoscere i poeti della Generazione del '27. Nelle sue prime esperienze è evidente l'influenza di J. R. Jiménez e di Pedro Salinas. In seguito si orientò verso una poesia assai personale, di tono intimista, manifestando una sensibilità neoromantica in cui si avvertono echi ora dei grandi poeti del barocco ora dei surrealisti. Le sue principali opere poetiche, raccolte in Poesías completas (1959), sono: Las islas invitadas (1926; Le isole invitate), Ejemplo (1927; Esempio), Soledades juntas (1931; Solitudini unite), La lenta libertad (1936; La lenta liberazione), Fin de un amor (1949; Fine di un amore), Poemas en América (1955). Ha pubblicato anche una Antología de la poesía romántica española (1932) e uno studio biografico su Garcilaso de la Vega (1933). Negli ultimi anni si occupò attivamente di cinema, collaborando con L. Buñuel alla produzione di Subida al cielo (1952; Salita al cielo). Nel 1986 è uscita la raccolta Obras completas, con importanti inediti.