Albertano da Bréscia
Redazione De Agostini
giudice (m. Brescia ca. 1270). Imprigionato a Cremona durante la lotta contro Federico II, cercò un'evasione alla solitudine del carcere nella stesura del trattato De dilectione Dei, sull'amore di Dio e del prossimo; più tardi scrisse il trattatello De arte loquendi et tacendi (1245), in cui fornì un saggio della sua straordinaria erudizione. Ma l'opera più famosa è il Liber consolationis et consilii (1246), favola allegorica di imitazione boeziana, che fu tradotta in varie lingue e offrì a Chaucer lo spunto per il suo Tale of Melibeus (Racconto di Melibeo). Gli scritti di Albertano da Brescia sono pervasi da una bonaria umanità e vivacizzati da uno stile ricco di locuzioni popolari.