Alèsia
città della Francia situata sul monte Auxois, nella Borgogna, presso l'odierno villaggio di Alise-Sainte-Reine, nel dipartimento della Côte-d'Or, 50 km a NW di Digione. Presso Alesia, nel 52 a. C., avvenne lo scontro tra Giulio Cesare e Vercingetorige. Dopo la sconfitta romana davanti alle mura di Gergovia, Vercingetorige, ottenuto l'appoggio di molti alleati, tentò di annientare le legioni nemiche. Durante la battaglia, grazie alla tattica militare di Cesare, validamente coadiuvato da Labieno, i Romani seppero sostenere l'attacco portato dalla città (dove si trovava Vercingetorige con ca. 80.000 uomini) e dall'esterno (il grosso degli alleati, calcolati in ca. 200.000 uomini). L'esercito romano, dislocato nella fascia compresa nella duplice linea fortificata, di cui quella esterna si sviluppava per 16 km, seppe dominare la situazione respingendo parte dei nemici e costringendo gli assediati di Alesia ad arrendersi per fame. Della città, d'epoca gallo-romana, sono stati rinvenuti, oltre ai resti delle fortificazioni, anche quelli di un teatro, di un santuario e di una basilica, del foro, di quartieri romani e di capanne galliche. In latino Alĕsía.