Affi
Indicecomune in provincia di Verona (26 km), 191 m s.m., 9,84 km², 1942 ab. (affiesi), patrono: san Pietro in Vincoli (10 luglio).
Centro nella zona collinare tra il lago di Garda e l'Adige, alla destra del torrente Tasso. Abitato in epoca preistorica, si estese intorno a un castello appartenente all'abbazia di San Zeno di Verona. Nel sec. XVI fu chiamato Castell'Abate.§ La villa Poggi-Da Persico è una costruzione settecentesca che comprende un oratorio del sec. XVIII e un ampio parco. La villa Sant'Andrea (sec. XIX) è vicina all'omonima chiesetta romanica. La parrocchiale, del 1761 ma costruita su un edificio del sec. XVI, conserva nella sagrestia un affresco cinquecentesco di G. Caroto. In località Incaffi si trova la villa Fracastoro (sec. XV-XVI).§ È centro commerciale e snodo di primo piano lungo l'asse viario del Brennero in corrispondenza con l'estremità meridionale del lago di Garda. Le coltivazioni di viti e olivi sono affiancate dall'allevamento di bovini e suini. L'industria è attiva nei settori alimentare (olio del Garda), enologico (vini DOC, in particolare bardolino), cartotecnico, edile, estrattivo, conciario, calzaturiero, elettrotecnico (strumenti per le telecomunicazioni), dello stampaggio delle materie plastiche e dell'arredamento. È centro di villeggiatura e di escursionismo (mountain-bike, trekking, equitazione).