Adams, Robert
Indicemedico irlandese (Dublino 1791-1875). Si occupò di anatomia patologica e di chirurgia legando il suo nome a originali contributi nel campo della cardiologia.
Sindrome di Adams-Stokes
Nota anche come sindrome di Morgagni, in quanto il quadro nosologico fu precisato da quest'ultimo oltre che da Stokes, è una sindrome cardiaca che si riscontra in casi di grave rallentamento della frequenza ventricolare cardiaca fino all'arresto temporaneo dell'attività ventricolare, allorché il centro regolatore del ritmo idioventricolare perde il controllo del cuore. Se il periodo che intercorre tra l'arresto e l'entrata in funzione di un nuovo centro sostitutivo del primo è superiore ai dieci secondi, si ha perdita di coscienza; con il prolungarsi di tale periodo iniziano contrazioni delle braccia e delle gambe e infine convulsioni cloniche con incontinenza di urine e feci. Un arresto circolatorio di quattro-cinque minuti primi provoca la morte. La sindrome può essere causata da due meccanismi patogenetici diversi: l'arresto ventricolare, in seguito a lesioni dell'organo (per esempio, nell'arteriosclerosi), o un parossismo tachicardico-ventricolare.