Acquaviva d'Isèrnia
IndiceRedazione De Agostini
comune in provincia di Isernia (15 km), 730 m s.m., 13,73 km², 468 ab. (acquavivani), patrono: sant’ Anastasio (22 gennaio).
Centro situato su un colle, nell'alto bacino del fiume Volturno. Fu sotto la giurisdizione dell'abbazia di San Vincenzo al Volturno. Carlo I d'Angiò lo infeudò a Filippo d'Angosa (1269); intorno al 1350 passò ai Cantelmo e, in seguito, ad altre signorie. Fu gravemente danneggiato dalterremoto del 1805.Nel borgo è un castello; interessante la scalinata della chiesa di Sant'Anastasio.§ L'agricoltura produce cereali, frutta e foraggi per l'allevamento bovino, ovino e caprino (con formaggi tipici); si raccolgono funghi e tartufi. È attivo il turismo escursionistico.