'Ammān (città)

capoluogo del governatorato omonimo e capitale della Giordania, 758 m s.m., 1.064.000 ab. (2007), 1.864.809 ab. (stima 2003) l'agglomerato urbano.

Città situata nella valle dell'uadi Zarqa, presso l'orlo nordoccidentale dell'altopiano transgiordanico. Data la sua favorevole posizione geografica, quasi la metà della popolazione giordana è concentrata nell'area di ’Ammān. Il notevole ampliamento della città è stato effettuato su moduli architettonici e urbanistici occidentali. § Nell'antichità fu la capitale degli Ammoniti con il nome di Rabbat ʽAmmōn, che cambiò in Philadelphia sotto il regno dei Seleucidi e in età romana. Nel 1920, quando fu scelta a capitale della Transgiordania, la città era ormai in piena decadenza. Riacquistò gran parte della sua passata importanza specialmente a partire dal 1948 per l'afflusso di numerosissimi palestinesi profughi dai territori del nuovo Stato d'Israele. Nel 1967 dovette ospitare una nuova ondata di profughi palestinesi e da allora fu spesso teatro di violenti scontri fra le truppe governative e le formazioni di guerriglieri palestinesi, culminati, nel settembre-ottobre 1970, nella battaglia di 'Ammān. § I resti dell'antica città si fermano quasi esclusivamente al periodo della dominazione romana: in particolare si conservano un odeon, un ninfeo e un teatro di grandi dimensioni; sull'arce si possono ammirare i resti di un tempio dedicato a Zeus-Ammone e mura ellenistiche. Nel témenos antico fu costruito in periodo omayyade un palazzo, di cui resta il vestibolo cupolato e gran parte dell''impianto planimetrico. La città è dal 1962 sede universitaria e ospita numerosi musei e biblioteche, tra cui la Biblioteca Nazionale, il Museo Archeologico Nazionale e il Museo del folklore. § È il massimo centro commerciale e industriale (prodotti alimentari, tessili, cuoio, tabacchi, cemento) del Paese. Collegata a Gerusalemme e a Damasco, è dotata di un vasto sistema autostradale ed è servita da un aeroporto internazionale.