Ólmo Gentile
Indicecomune in provincia di Asti (50 km), 615 m s.m., 5,11 km², 104 ab. (olmesi), patrono: santa Maria Maddalena (22 luglio).
Centro delle Langhe, posto sulla dorsale collinare tra la Bormida di Millesimo e la Bormida di Spigno. Compreso nel comitato di Alba, seguì le vicende di Cortemilia, fino a quando i discendenti di Bonifacio del Vasto non lo divisero tra vari feudatari. Nel 1209 passò ad Asti e fu infeudato ai Del Carretto.§ La torre quadrangolare in pietra arenaria che caratterizza l'abitato risale probabilmente al sec. XII. La parrocchiale tardorinascimentale di San Martino conserva alcuni tratti della costruzione originaria, mentre il complesso del castello risale al Seicento.§ L'economia si basa sull'agricoltura, che produce soprattutto cereali e frutta (nocciole e castagne); è praticato l'allevamento ovino e caprino, cui è legata la produzione della robiola DOP di Roccaverano.