Òdi (Parini)
componimenti poetici di G. Parini. In tutto diciannove, composte tra il 1757 e il 1795, segnano le varie tappe dell'itinerario artistico del poeta, dalle premesse arcadiche (vedi Arcadia) al pugnace impegno illuministico, fino al pacato approdo neoclassico. Di idealità arcadiche sono ancora pervase le prime due odi (La vita rustica, 1757; La salubrità dell'aria, 1759), mentre più legate alla problematica illuministica sono le odi successive: L'impostura (1761), L'innesto del vaiuolo (1765), Il bisogno (1766), La musica (1769), alle quali è da aggiungere L'educazione (1764), dove si delinea, sotto forma di ideale educativo, la nuova etica pariniana. Della crisi dell'illuminismo lombardo in seguito alle riforme di Giuseppe II risentono le odi composte dopo il 1770, che sono di celebrazione o di circostanza (La laurea, 1777; La recita dei versi, 1783; In morte del maestro Sacchini, 1786; La magistratura, 1788; La gratitudine, 1790; Sul vestire alla ghigliottina, 1795), o ripiegano verso l'allegoria e il simbolo (La tempesta, 1786), o toccano il tema galante e amoroso, sentito come commossa celebrazione della bellezza (Il pericolo, 1787; Il dono, 1790; Il messaggio, 1793) o, infine, esprimono la dignità morale di Parini (La caduta, 1785) e la sua poetica neoclassica e oraziana (Alla Musa, 1795).