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Il gruppo dei pari
Un altro agente di socializzazione è il gruppo dei pari. Si tratta di un gruppo di soggetti della stessa età che condividono un rapporto di amicizia. In alcune culture, e particolarmente nelle società tradizionali di piccole dimensioni, i gruppi dei pari sono formalizzati nei gradi di età. Ciascuna generazione ha certi diritti e responsabilità e spesso cerimonie e riti segnano il passaggio di un individuo da un grado di età all'altro. In particolare, in molte società preindustriali il passaggio dall'infanzia all'età adulta avviene col momento della pubertà, è molto brusco e spesso è contrassegnato da una cerimonia sociale di iniziazione. Tracce di tali cerimonie, che segnano il cambiamento di ruolo di un giovane, sono presenti anche nelle nostre società: per esempio, nei ricevimenti per il compimento della maggiore età, o negli scherzi che le matricole sono costrette a subire.
Nelle moderne società occidentali in genere i gruppi di pari non sono rigidamente organizzati per gruppi di età associati allo svolgimento di particolari funzioni; ciononostante, anche in tali società il gruppo dei pari è un importante agente di socializzazione, che esercita una particolare influenza nella tarda infanzia e nell'adolescenza. Si tratta di fasi in cui gli individui conquistano un'identità relativamente stabile, spesso attraverso una reazione negativa nei confronti dei modelli appresi in famiglia e nella scuola. Il gruppo dei pari risulta allora importante in quanto propone nuove norme e valori, all'interno di una dinamica interattiva tra eguali. In tale dinamica la socializzazione si svolge al di fuori di ogni disegno preordinato: i bambini e i ragazzi possono scegliere gli amici e dialogare con loro su argomenti per lo più intrattabili in famiglia e a scuola, staccandosi così dall'influenza di questi due ambiti.
Questi rapporti sono più democratici di quelli tra genitori e figli. Il termine "pari" indica soggetti "eguali" e i rapporti di amicizia tra bambini tendono a essere ragionevolmente egualitari. Essendo fondati sul mutuo consenso, piuttosto che sulla dipendenza, com'è tipico della situazione familiare, i rapporti tra pari prevedono un intenso scambio di dare e avere, in un contesto di interazione all'interno del quale le regole di condotta possono essere messe alla prova ed esplorate. I rapporti tra pari rimangono spesso importanti per tutta la vita. Nel lavoro e in altri contesti i gruppi informali di persone della stessa età rivestono di solito un'importanza durevole nella formazione delle opinioni e del comportamento individuale.