Il relitto del Titanic è mai stato recuperato?
Il Titanic è affondato nell’Oceano Atlantico il 14 Aprile 1912.
Il transatlantico più famoso della storia dell'umanità fu infatti coinvolto in una violenta collisione con un enorme iceberg dopo aver percorso circa metà della sua traversata oceanica.
Un impatto violentissimo dopo il quale il Titanic si spezzò a metà e affondò nelle fredde profondità dell'oceano: la tragedia umana fu enorme, tanto che nell'incidente morirono ben 1517 persone.
I resti di questa nave enorme non furono trovati immediatamente: passò del tempo prima che il relitto fu rinvenuto. Il ritrovamento avvenne, infatti, a circa 13 chilometri a sud est rispetto al luogo da cui venne fatta partire l'ultima richiesta di aiuto.
Un particolare non irrilevante, questo sopra descritto, che contribuì non poco alla difficoltà di riportare sulla terra ferma il Titanic.
Allo stato attuale, il Titanic si trova ancora sul fondale marino. Nel corso degli anni, tuttavia, sono stati tentati numerosi ripescaggi. Il primo tentativo fu compiuto il 1° Settembre del 1985 quando il relitto fu ritrovato a ben 22 km dal luogo in cui gli esperti credevano che si trovasse: fu in questa occasione che il Titanic venne fotografato per la prima volta.
I resti del Titanic, attualmente, si trovano a 1000 miglia a est di Boston, Massachusetts, e 486 miglia a sudest di St. John, isola di Terranova, a una profondità di circa 3925 metri.
Il Titanic era lungo 268 metri e pesava oltre 46.000 tonnellate per un totale di circa 11 piani.
