Perché i primi cristiani si ritrovavano nelle catacombe?

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Nel I secolo d.C. i defunti venivano seppelliti i nel terreno di famiglia o nei cimiteri comuni usati anche dai pagani. Dalla prima metà del II secolo vennero costruite le prime catacombe.

Le catacombe sono antichi cimiteri sotterranei utilizzati a Roma dalle comunità cristiane ed ebraiche, in particolare nel II secolo d. C. Nate come luoghi di sepoltura, durante le persecuzioni furono un rifugio per molti, soprattutto per la celebrazione dell'Eucarestia.

Con l'avvento di Papa San Damaso I, divennero luoghi di pellegrinaggio e i cristiani arrivavano da tutto l'impero per visitare questi santuari. Le catacombe aumentarono notevolmente anche perché i cristiani non cremavano i defunti come da usanza pagana dei romani e lo spazio disponibile nei cimiteri all'aperto era limitato.

Per questo con le catacombe il problema di spazio fu risolto. Inoltre, questi spazi così intimi e raccolti, consentivano celebrazioni comunitarie con il libero uso di simboli cristiani.

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