Chi era Minosse?
Minosse, personaggio appartenente alla mitologia greca, figlio di Zeus e marito di Pasifae, fu il re e il primo legislatore di Creta. Secondo la leggenda visse durante il II millennio a.c. nel palazzo di Cnosso.
Una delle sue memorabili imprese fu quella di chiedere al dio del mare Poseidone di far emergere dalle acque un toro in segno di autorevolezza e rispetto come unico re; in cambio Minosse avrebbe sacrificato l'animale al dio del mare.
Poseidone concesse il Toro a Minosse ma quest'ultimo non rispettò i patti, così il dio del mare scagliò contro al rivale un minotauro nato dall'unione del toro con Pasifae.
L'essere mostruoso fu rinchiuso nel labirinto costruito da Dedalo e, ogni anno, Minosse avrebbe dovuto compiere dei sacrifici che consistevano nella morte di 7 fanciulli e 7 fanciulle.
Questa tormentata vicenda finì solo con l'arrivo di Teseo, il principe di Atene, che entrò nel labirinto e uccise il minotauro. Egli non si perse nel labirinto grazie al famoso filo d'Arianna, figlia di Minosse. La ragazza donò a Teseo un gomitolo che egli legò all'ingresso e srotolò durante tutto il percorso per ritrovare l'uscita.