Quali papi hanno rinunciato all'ufficio del Romano Pontefice?
La storia dello stato Vaticano non manca di rinunce all'ufficio del romano pontefice, tanto che tale rinuncia è stabilita e regolamentata dal Codice di Diritto Canonico.
La prima abdicazione pontificia viene fatta risalire a Papa Clemente I, in carica dall'88 al 97 d.C.: arrestato ed esiliato, Clemente I nominò Evaristo suo successore, cosicché i fedeli non rimanessero senza la somma guida pastorale.
Uno dei casi più celebri di rinuncia pontificia lo si ritrova in Celestino V, che rinunciò al suo ruolo di guida petrina circa quattro mesi dopo l'incoronazione. L'abdicazione avvenne il 13 dicembre 1294. Chiamato "Il papa del gran rifiuto", si pensa anche che sia proprio Celestino V la persona a cui Dante Alighieri si riferisce con i versi « Poscia ch'io v'ebbi alcun riconosciuto, vidi e conobbi l'ombra di colui che fece per viltade il gran rifiuto», che ritroviamo nel terzo canto dell'Inferno, quando vengono presentati gli Ignavi.
Altro famoso caso di rinuncia lo si ritrova in Papa Gregorio XII, 205° Papa della Chiesa Cattolica, in carica fino al 1415. Il periodo di Gregorio XII coincide con il cosiddetto Scisma d'Occidente, ovvero la crisi dell'autorità papale che colpì la Chiesa per circa quarant'anni, dopo lo spostamento della sede apostolica ad Avignone. Fu il Concilio di Costanza a risolvere la questione: un decreto emesso durante il concilio intimava a tutti i contendenti di abdicare qualora non si fosse trovata una soluzione che facesse rientrare la crisi provocata dallo scisma. Nel 1414 erano infatti ben tre i papi regnanti: Benedetto XIII ad Avignone, Gregorio XII a Roma e Giovanni XXIII a Pisa. Dopo che Giovanni XXIII e Benedetto XIII, in carica insieme a Gregorio XII, furono dichiarati antipapi, fu quest'ultimo a dimettersi spontaneamente dall'Ufficio di Romano Pontefice.
Dopo Gregorio XII lo Stato Pontificio non ha più registrato abdicazioni e rinunce fino al 2013, quando Papa Benedetto XVI annuncia, in data 11 febbraio, di voler rinunciare all'incarico di sommo pontefice.