Chi ha scoperto le rovine di Troia?
Soltanto all'età di 10 anni Heinrich Schliemann scrisse un'opera in latino sulla guerra di Troia, città che desiderava ritrovare fin da piccolo.
Schilemann divenne archeologo, imprenditore e fu riconosciuto come "padre dell'archeologia moderna".
Per realizzare il suo sogno si avvalse di due preziosi collaboratori: Rudolf Virchow e Wilhelm Dörpfeld che grazie alle loro esperienze diedero a ad Heinrich Schilemann un grande aiuto.
Tra il 1932 e il 1938 gli scavi al fine del ritrovamento della città di Troia furono attuati grazie a C.W. Blegen che identificò la città al settimo strato di scavo, quando ve ne erano nove sovrapposti e ognuno si riferiva ad un periodo storico diverso.
Redazione De Agostini