Che cos’è il Berghof?
Prima di diventare la residenza di Hitler, il Berghof era una casa di vacanza non molto grande chiamata Haus Wachenfeld. Costruita da Otto Winter, un uomo d’affari di Buxtehude, fu poi affittata ad Hitler nel 1928. Lo stesso la comprò nel 1933 dopo aver venduto Mein Kampf.
Il Berghof sorgeva in Baviera, al sud della Germania. Prima che Hitler ne divenne proprietario si presentava come un tipico chalet di montagna, poi vennero apportate modifiche ed ampliamenti come l’enorme terrazzo, il pino cembro di cui fu rivestita la sala da pranzo e le finestre disegnate, che sorgevano nella grande sala, che spiccavano per le loro raffigurazioni: quelle dei dipinti rappresentanti l’Austria, la patria di Hitler.
Al Berghof fecero visita diversi personaggi dell’epoca come il ministro inglese Lloyd George, in occasione del suo primo incontro con Hitler, e l’ex Re del Regno Unito Edoardo VIII.
Hitler visse al Berghof fino al 1944, quando fu costretto a trasferirsi per la sua sicurezza al Führerbunker di Berlino, un complesso sotterraneo in cui si nascose fino al suicidio, il 30 aprile 1945.