Che cos’è il Korfball?
Il Korfball, che italiano si traduce pallacesto, è uno sport di squadra originario dei Paesi Bassi, che risale al 1902.
In questo sport, insolitamente, maschi e femmine giocano insieme in squadre miste, formate ognuna da quattro giocatori e quattro giocatrici, di cui due giocatori e due giocatrici sono schierati nelle rispettive zone (le due metà campo); comprese le riserve sono dodici i giocatori da inserire nella distinta di gara, sei maschi e sei femmine.
I giocatori devono giocare obbligatoriamente nello spazio di attacco o di difesa assegnato loro, fino al momento di cambio. Nel Korfball le misure del campo coperto (indoor) sono di 40 x 20 metri, con l’altezza libera di minimo 7 metri, mentre per il campo esterno (outdoor) sono di 60 x 30 metri. I pali con i cesti (Korf) sono situati in entrambe le aree di difesa all’altezza di 1/6 della lunghezza del campo di gioco dalla linea di fondo campo.
I canestri sono rivolti verso il centro e all’altezza di 3,5 metri dal suolo. Il Korfball si gioca con una palla rotonda di pelle della circonferenza di 68-70,5 centimetri e del peso compreso fra i 445 grammi ed i 475.
La partita si svolge in due tempi di 30 minuti l’uno con 10 minuti di riposo (i minuti diventano 35 se si gioca all’aperto). Ogni squadra ha due time out di 60 secondi per partita. Si segna un gol (punto) quando la palla ha completamente attraversato il canestro, ogni due gol (in progressione) i giocatori si spostano nell’altra area e procedono al cambio di ruolo: i difensori diventano attaccanti e viceversa. A metà gara si cambia campo.
Il gioco prevede varie regole restrittive relative al tocco della palla: non vale palleggiare, è vietato toccare la palla con le gambe o con i piedi, correre con la palla e toccare la palla finché si trova nelle mani di un avversario. È vietato anche spingere, aggrapparsi o tenere a distanza od ostacolare un avversario in possesso della palla.