Chi ha inventato lo snowboard?
Lo snowboard è nato in America, traendo ispirazione dallo skateboard, dallo slittino, dal surf e dallo sci. Ci furono molti tentativi prima di arrivare alla tavola da snowboard moderna. Nel 1965 nasce lo Snurfer, gioco di parole con snow (neve) e surfer, che viene commercializzato come giocattolo per ragazzi da Sherman Poppen in Muskegon nel Michigan: si tratta di due sci, legati insieme, con una corda agganciata nella parte anteriore, che ne permette il controllo e la stabilità da posizione eretta. Oltre 500 000 Snurfers vennero venduti nel 1966 enonostante l’organizzazione di competizioni ebbero luogo frequentemente, questi erano comunque considerati solo uno svago per ragazzi. Lo Snurfer fu venduto fino agli anni ’80 del XX secolo dalla Brunswick Corporation e da questo primo modello rozzamente costruito si passa dunque a modelli sempre più avanzati tra cui il Winterstick, costruito da Dimitrije Milovich, che trasse ispirazione proprio dalla tavola da surf, e fu il progenitore dello snowboard.
Nel 1977 Jake Burton Carpenter, snurfer competitivo, iniziò a sviluppare un suo modello di tavola senza la corda e il manico e con l’aggiunta di attacchi rigidi per scarponi da sci nel corpo centrale. Con questo prototipo vinse nel 1979 la competizione open dei Campionati del mondo di Snurfing, presso il Pando Winter Sports Park in Michigan, prima vera apparizione di uno snowboard in una competizione ufficiale, ma la prima vera e propria gara nazionale di snowboard si svolse fuori da Woodstock ed era la Suicide Six.
La gara consisteva in una ripidissima discesa chiamata The Face, in cui l’obiettivo principale era probabilmente la mera sopravvivenza.
A cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta lo snowboard diventò popolare grazie a pionieri come Dimitrije Milovich, Jake Burton Carpenter, Tom Sims, Chuck Barfoot e Mike Olson, che con i loro nuovi disegni di tavole e di meccanismi modellarono le forme dell’attrezzo in quella che oggi tutti conosciamo.
Nel 1985 uscì la prima rivista dedicata allo snowboard ed ebbe un grande successo grazie alla popolarità di questo emozionante sport, che ha visto l’organizzazione di eventi e manifestazioni locali che hanno contribuito a diffondere lo snowboard in tutte le parti del mondo. Nel 1998 per la gioia degli appassionati lo snowboard viene incluso nelle liste degli sport olimpici invernali e oggi quasi tutte le stazioni sciistiche sono attrezzate per dare spazio agli snowboarder. Dai suoi primi esordi, lo snowboard è mutato in uno sport pienamente riconosciuto e sempre un numero maggiore di persone si rivolgono a esso alla ricerca di avventura, di divertimento, o di riconoscimenti sportivi.
