Che cos'è l’Institute for the achievement of human potential?
L’Institute for the achievement of human potential (istituto per lo sviluppo del potenziale umano) è una organizzazione no-profit fondata nel 1955 a Wyndmoor (Pennsylvania, USA) dal fisioterapista Glenn Doman e dallo psicologo Carl Delacato.
Inizialmente l’obiettivo principale dell’organizzazione era di aiutare i bambini con seri problemi a livello celebrale; oggi l’istituto accoglie bambini provenienti da tutto il mondo che vogliono implementare e sviluppare le loro capacità intellettive fin dalla tenera età.
Attualmente gestito dalla figlia di Glenn Doman, Janet, questa organizzazione accoglie famiglie determinate a sviluppare l’intelligenza dei propri figli fin dai primi giorni di vita, in modo tale da potergli assicurare un futuro migliore e le capacità necessarie ad affrontare il mondo del lavoro e delle relazioni sociali.
Una combinazione armoniosa di esercizio fisico, studio della letteratura, delle lingue, della musica e delle materie scientifiche velocizza il processo di apprendimento dei bambini che, alla sorprendente età di sei anni, sono già in grado di tenere discorsi elaborati e complessi davanti ad un pubblico adulto.
Nonostante la pubblicazione di numerosi studi e teorie a partire dagli anni ’60 e il grande successo riscosso negli anni, l’esclusivo istituto ha sempre suscitato sentimenti di sospetto e scetticismo: personalità autorevoli della comunità scientifica americana (ad esempio i membri della American Academy of Pediatrics Committee) sostengono che i programmi e i metodi educativi per implementare lo sviluppo dell’intelletto umano non siano in realtà comprovati da prove scientifiche palesemente inattaccabili.
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