Perché l'obesità sta diventando una delle malattie più preoccupanti dei giorni nostri?
Secondo i dati diffusi dall'Organizzazione mondiale della Sanità, nel mondo ci sono circa un miliardo e mezzo di persone obese e quindi in forte sovrappeso.
L'obesità è una malattia grave causata da una cattiva condotta alimentare e da uno stile di vita sedentario, e solo in rari casi è genetica. L'assunzione eccessiva di zuccheri e grassi a discapito di cibi sani come verdure e frutta, è una pratica molto scorretta che può, nel tempo, portare all'obesità. A volte, invece, quando intercorrono problemi psicologici, il cibo può diventare una necessità e non si riesce più a capire quando è bene smettere di mangiare.
Anche tra i bambini l'obesità è una malattia diffusa e proprio gli italiani sono i bambini più grassi in Europa. Colpa dei giochi sempre più sedentari e di merendine e bibite zuccherate.
Causa principale del sovrappeso, e dunque dell'obesità, sta nel rapporto squilibrato tra l'apporto e il dispendio di energia, cioè tra quello che mangiamo e quello che consumiamo, con una conseguente alterazione nell'equilibrio energetico. Uno dei criteri più attendibili per stabilire se una persona è affetta o meno da obesità è il calcolo dell'indice di massa corporea, che si ottiene dividendo il peso per il doppio della statura.
Altro metodo è la misurazione del girovita che non dovrebbe superare i 102 cm per gli uomini e gli 88 cm per le donne. Recenti studi affermano che avere un peso superiore al 40% rispetto alla norma aumenta il rischio di diabete nonchè di morte causata da infarto, ictus e anche da alcune forme di tumore.
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