Perché alcuni sono più intelligenti di altri?

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Chris Langham è uno degli uomini più intelligenti del mondo: il valore del suo quoziente intellettivo è 200, il doppio della media della popolazione; basti pensare che quello di Einstein arrivava a 160, proprio come quello di Bill Gates.

Perché alcuni sono più intelligenti di altri?
Molti esperti ritengono che la genetica giochi un ruolo importante per l'intelligenza infatti almeno la metà del nostro quoziente intellettivo è frutto dell'eredità dei nostri genitori. L'intelligenza, però, è anche influenzata da numerosi fattori esterni, come l'ambiente in cui cresciamo, il nostro contesto familiare e il tipo di istruzione che riceviamo. Diversi studi sostengono che il periodo in cui la mente umana si sviluppa maggiormente è quello che va da zero a 6 anni.

In questa fase il cervello è predisposto ad apprendere e ad arricchire le proprie potenzialità. Ma anche da adulti è possibile potenziare l'intelligenza, allenandola tutti i giorni, come si fa con i muscoli. Per esempio, uno dei modi per mantenere attiva la propria mente è quello di esercitare la memoria a breve termine. Per molto tempo, la cultura occidentale ha identificato l'intelligenza con la capacità di astrazione e il pensiero logico -matematico. I classici test di intelligenza si basano proprio su questo.

Oggi, grazie alle ricerche di studiosi contemporanei, come Sternberg, Gardner e Goleman, sappiamo che esistono molteplici tipi di intelligenza, legati a diverse aree del cervello. C'è chi è più predisposto alle abilità linguistiche, chi ha un'intelligenza spaziale molto forte, chi punta invece sull'intelligenza emotiva. I campioni dello sport sfruttano l'intelligenza cinestesica e i compositori traggono ispirazione dall'intelligenza musicale. Dal 1946, le menti più brillanti del pianeta sono riunite in un'associazione internazionale, che si chiama Mensa: per entrare a far parte di questo club esclusivo l'unico requisito richiesto è il punteggio del test di intelligenza che deve rigorosamente superare i 148 punti.
Einstein diceva: “Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido
Esistono, dunque, diversi tipi di intelligenza. Comprenderli e allenarli è il segreto per sviluppare al meglio le proprie capacità.

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