Perché l’Italia è il paese più franoso d’Europa?

Le frane sono eventi purtroppo molto diffusi nel nostro paese e si verificano di solito a seguito di forti precipitazioni che spostano masse di terra, roccia e detriti fino a valle provocando innumerevoli danni.

Esistono diversi tipi di frana. La più diffusa è quella di crollo che si verifica sui versanti più ripidi, quando masse di terra si staccano rotolando e rimbalzando verso valle ad altissima velocità.

Esiste poi la frana per scorrimento nella quale lo spostamento di materiale avviene su una o più superfici di rottura a diversa profondità. I colamenti, invece, sono molto rapidi e coinvolgono materiale liquido e non e sono caratterizzati dal movimento verso valle di un fluido viscoso.

Una delle frane più devastanti in Italia è stata quella di Sarno del 1998. 140 millimetri di pioggia in 72 ore hanno investito in un fiume d'acqua veloce 100 km orari le aree di Sarno, Quindici e Bracigliano, distruggendo 200 abitazioni e uccidendo 160 persone.

Purtroppo questa non è l'unica tragedia causata da una frana in Italia. Tra il 1991 e il 2001 si sono verificati 13.000 eventi di dissesto idrogeologico e i comuni più a rischio sono il 70% del totale. Di recente, inoltre, i forti sbalzi di temperatura hanno aumentato la potenza degli eventi atmosferici e il contrasto tra siccità e piogge fortissime sta indebolendo il terreno. Diminuendo il disboscamento e l'urbanizzazione di certe aree a rischio, potremmo notevolmente ridurre il rischio di frane nel nostro paese.