Quali erano le conoscenze geografiche di Cristoforo Colombo?
Ai tempi di Cristoforo Colombo era conoscenza diffusa che la Terra fosse piatta. Il navigatore, però, venne a conoscenza della presunta sfericità della terra tramite le teorie di Toscanelli, astronomo, matematico e geografo italiano.
La teoria di Toscanelli, però, attribuivano al nostro pianeta una circonferenza molto più piccola rispetto a quella reale. A causa di questi erronei presupposti il viaggio dell'esploratore genovese non andò secondo i piani prestabiliti.
Per arrivare in Giappone sarebbero stati necessari 20.000 km e non 5.000 come Colombo supponeva: egli non aveva tenuto conto della vastità dell'Oceano Atlantico.
Redazione De Agostini