Che cos’è lo spread?
Se ne parla sempre molto, ma in pochi addetti al lavoro sanno davvero che cosa sia. La parola inglese si traduce in italiano con “apertura, scarto”; si tratta della differenza di rendimento tra un’obbligazione e un’altra presa come riferimento perché meno a rischio, detta benchmark (“di riferimento”, appunto).
Lo spread fornisce i dati del rischio che si accolla chi emette l’obbligazione, che nel caso di un titolo di Stato è chiamato rischio-paese.
Se lo spread è esageratamente grande, gli interessi passivi si alzano troppo e nasce la difficoltà a creare nuovo debito, dato che il giudizio sulla possibilità del Paese emittente di rifondere il suo debito è tendenzialmente negativo.
Nei mercati europei questo scarto prende come riferimento il Bund tedesco, che è il titolo di Stato più solido del continente europeo.