Cos’è la ritenuta d’acconto?
Si utilizza l’applicazione della ritenuta d’acconto per pagamenti in prevalenza ricevuti per prestazioni professionali di collaborazione e per quei lavori per cui si ha un rapporto da parasubordinato.
Si tratta dunque di una trattenuta di denaro sul compenso che viene pagato da colui che utilizza una certa prestazione professionale, e che può non avere Partita IVA, verso un individuo che l’ha data.
Colui che usa la prestazione professionale deve versare proprio la ritenuta d’acconto all’erario usando il modello F24 in un arco di tempo definito dalla legge.
In parole semplici si anticipa all’erario una parte dell’IRPEF – imposta sul reddito delle persone fisiche – che il libero professionista dovrà versare relativamente ai suoi compensi e lo fa chi paga il compenso a tale professionista, che riceverà il pagamento al netto della ritenuta d’acconto.
