Cos'è l'Italicum?

L’italicum, come era stata ribattezzata dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, è la nuova legge elettorale entrata in vigore il 1 luglio 2016, andando a sostituire la precedente legge elettorale rinominata Porcellum.

Ma quali sono le caratteristiche più salienti della nuova legge elettorale?

Secondo la prima versione della legge, approvata il 30 giugno 2016, per ottenere il premio di maggioranza una lista doveva ottenere il 40% dei voti degli elettori, risultato che le avrebbe fatto aggiudicare automaticamente 340 seggi della Camera su 617. Se nessuna delle liste elettorali avesse superato la soglia del 40%, i primi due partiti si sarebbero sfidati, dopo due settimane, in un doppio turno per l’assegnazione del premio di maggioranza. Per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana, si era previsto un ballottaggio per le elezioni relative al parlamento. Il 25 gennaio 2017 il ballottaggio è stato dichiarato illeggittimo dalla Corte Costituzionale, è stato invece giudicato legittimo il premio di maggioranza che la legge attribuisce al partito che supera il 40% dei voti.

Potranno partecipare alla ripartizione dei seggi alla Camera le liste che supereranno lo sbarramento del 3%.

Riguardo i candidati, inizialmente erano previste candidature multiple per i capilista, che potevano essere inseriti nelle liste di più collegi (fino ad un massimo di dieci). La Corte Costituzionale, dopo l'esame dell'Italicum, ha però bocciato la possibilità di opzione per il capolista, che non potrà più scegliere a sua discrezione il proprio collegio di elezione.

L’elettore potrà esprimere fino a due preferenze (obbligatoriamente un uomo e una donna) tra i candidati non capolista, se le due preferenze sono per due candidati dello stesso sesso, la seconda preferenza verrà annullata.

Per favorire la parità di genere, le liste dovranno essere composte alternando un uomo e una donna e in ogni circoscrizione, i capilista dello stesso sesso non potranno superare il 60% del totale.

Una grande novità prevede anche la possibilità di votare per corrispondenza, concessa a chi risiede nella circoscrizione Estero e a chi vi si trovi da almeno tre mesi per motivi di studio, lavoro o cure mediche.

L’Italicum entrerà ufficialmente in vigore il 1° luglio 2016.