Perché gli iceberg possono essere molto pericolosi?
Gli iceberg sono enormi montagne di ghiaccio galleggianti. Possono estendersi anche per centinaia di chilometri e si formano dal distacco di ghiacciai a seguito di variazioni climatiche o atmosferiche.
Si spostano per migliaia di chilometri e capita che dalla Groenlandia raggiungano la parte settentrionale dell'oceano Atlantico. Sono molto pericolosi per le imbarcazioni perchè, se anche la loro superficie potrebbe sembrare modesta, la parte sommersa può essere enorme.
In genere la parte emersa è circa un decimo dell'intero blocco e questo avviene perchè la densità del ghiaccio è inferiore a quella dell'acqua salata. Fu in seguito al disastro del Titanic, il 14 aprile del 1912, che si iniziarono a cercare delle soluzioni per evitare altri incidenti in mare.
Nel 1913 sedici nazioni costituirono una pattuglia internazionale per avvistare gli iceberg e per segnalare la loro posizione alle navi. Il grande pericolo, infatti, sta nel movimento di questi enormi blocchi di ghiaccio che spesso compaiono inaspettatamente e le navi non riescono a schivarli, anche a causa della scarsa visibilità.
Per questi motivi, la navigazione, in particolare nelle zone polari, è sempre piuttosto rischiosa.
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