Perché l'effetto serra potrebbe provocare una nuova era glaciale?

effettoserra

Negli ultimi anni le temperature del nostro pianeta hanno subito cambiamenti sempre più significativi e preoccupanti e non sembrano più rispettare le medie stagionali di un tempo.

E' l'effetto serra, meccanismo che garantisce il trattenimento del calore terrestre, la causa dell'alternarsi di estati sempre più torride e inverni sempre più gelidi. L'enorme concentrazione di anidride carbonica nell'aria, determinata dall'aumento del consumo di combustibili fossili, ha provocato la crescita delle temperature di 0.6°C.

Il conseguente scioglimento dei ghiacci polari rallenta le correnti oceaniche e in particolare quella del Golfo. Questa corrente che si sposta dal Golfo del Messico verso le coste europee riscalda di oltre 10° la temperatura dell'oceano garantendo in questo modo un clima mite a regioni che altrimenti sarebbero gelide.

Le correnti calde a contatto con acque più fredde danno luogo ad un processo di evaporazione che conferisce una maggiore salinità all'acqua che quindi diventa sempre più pesante finchè, giunta al Circolo Polare, è così pesante che si inabissa alimentando così un circuito di correnti sottomarine di acque fredde e salate che ritornano nel Golfo del Messico.

Il problema è che lo scioglimento dei ghiacci artici sta immettendo molta acqua dolce in questo circolo, e di conseguenza se la salinità dell'acqua e quindi la pesantezza, diminuiscono, il flusso si interrompe. Se la corrente del Golfo dovesse bloccarsi avremmo inverni rigidissimi in Europa e nell'America del nord mentre nell'emisfero australe si verificherebbero forti siccità.

Sembra certo, ormai, che 11000 anni il rallentamento della corrente del Golfo abbia determinato il raffreddamento per oltre 1000 anni del clima europeo. L'inizio di una nuova era glaciale non è prevedibile, ma nemmeno da escludere.

Foto Ludovic Hirlimann via photopin cc