Perché i cani ululano quando sentono le sirene?
I cani comunicano in due modi: con il corpo tramite posture e segni di pacificazione, oppure vocalmente attraverso l’abbaio, il guaito e l’ululato.
L’abbaio può essere interpretato come il modo che il cane ha per comunicare con chi gli sta intorno, esprimendo collera, minaccia, felicità, invito al gioco o altro, l’ululato è invece un lamento, un bisogno assoluto di qualcosa o di qualcuno.
In natura l’ululato a grandi distanze viene usato dai lupi per riunire il branco, in modo da non rimanere soli, ma è anche utilizzato come richiamo d’amore.
Pare esista anche una condizione “ereditaria” per quei cani che nella fase dell’allattamento abbiano udito la madre ululare in concomitanza di certi stimoli: campane, sirene di ambulanze o di polizia, fischio del treno, campanelli, squillo del telefono, anche dei cellulari, fischio della pentola a pressione, ululato di altri cani, il suono di strumenti musicali o di macchine o impianti.
Se il cane ulula invece in assenza di stimoli sonori, dimostra un disagio: ad esempio l’allontanamento dal padrone o da altri cani del branco, la reclusione in ambienti angusti, poco illuminati, che lo costringono all’immobilità.
Per i cani maschi un'altra variabile è la presenza in zona di femmine in calore.