A cosa devono il proprio nome i dinosauri?
Alla maggior parte dei dinosauri è stato attribuito un nome che fosse esplicativo delle più macroscopiche caratteristiche morfologiche e comportamentali. Così per il Triceratopo molto ha dipeso la presenza delle tre creste sopra la testa, mentre per lo Stegosauro si è messo in risalto “il tetto” di lastre ossee che percorre tutto il suo corpo longitudinalmente.
Il Brontosaurus, o “lucertola tonante”, ha questo nome per i brontolii squassanti e il Diplodocus è stato così detto per la presenza di due ossa particolari dello sterno.
Altri dinosauri prendono il nome dal paese dove sono stati localizzati la prima volta i loro fossili, come l’Argentinosaurus o il Denversaurus, o anche dal nome dell'archeologo che li ha scoperti o disseppelliti per primo, per esempio il Lambeosaurus scoperto da Lawrence Lambè.
Al fine di evitare duplicazioni o inconsistenze nel definire questi esseri arcaici, il compito è stato affidato alla Commissione Internazionale per la Nomenclatura Zoologica, che ratifica il nome di questi e di tutti gli altri animali ancora in vita.