infanticidio
Dizionario: Italianon.m. [pl. -di] uccisione di un neonato ¶ Dal lat. tardo infanticidiu(m), comp. di infans -antis ‘bambino’ e -cidium ‘-cidio’. [...]
n.m. [pl. -di] uccisione di un neonato ¶ Dal lat. tardo infanticidiu(m), comp. di infans -antis ‘bambino’ e -cidium ‘-cidio’. [...]
sm. [sec. XVI; da infanticida]. Uccisione volontaria di un neonato subito dopo il parto, o soppressione dei fenomeni vitali di un feto durante la fase della sua espulsione dal corpo materno. All'infa [...]
Il Corano (dall'arabo Qurʽân, recitazione, proclama, lettura; in senso pieno: libro del proclama di Dio) è il libro sacro dell'Islam, che contiene le rivelazioni fatte da Dio al profeta Maometto e da [...]
L'azione legislativa del Corano non è rivoluzionaria rispetto alla tradizione preislamica, limitandosi a eliminare certi abusi (amministrazioni patrimoniali da parte dei tutori, infanticidio
(Zhonghua Renmin Gongheguo). Stato dell'Asia centrorientale, (9.572.900 km²). Capitale: Pechino. Divisione amministrativa: province (23), regioni autonome (4), municipalità (4). Popolazione: 1.354.04 [...]
mondiale, in conseguenza anche delle campagne di pianificazione familiare condotte dal regime comunista, che hanno portato anche a conseguenze drammatiche in tema di aborto e persino di infanticidio
sm. [sec. XIII; dal francese abandon].1) Atto ed effetto dell'abbandonare e dell'abbandonarsi; loc.: porre in abbandono (qualcuno o qualche cosa), non tenerne conto; a suo abbandono, a suo piacimento [...]
durante il parto da parte della madre è regolata dal nuovo testo dell'art. 578 del Codice Penale se il fatto è commesso in condizioni di abbandono materiale o morale connesse al parto (infanticidio
(Requiem for a Nun), romanzo in forma drammatica di W. Faulkner pubblicato nel 1951. Nei tre atti dell'opera, appartenente a una fase di involuzione, Temple Drake (già apparsa in Santuario, 1931) è c [...]
già apparsa in Santuario, 1931) è costretta a ricostruire la propria vita per arrivare a un riconoscimento del male, nel tentativo di salvare Nancy, una donna di colore accusata di infanticidio
Sf. [sec. XIII; latino vita, corradicale di vivĕre, vivere]. 1) Il complesso dei processi e delle attività compiute dagli organismi (v. oltre): sulla Luna non c'è traccia di vita. In fisica nucleare, [...]
Il Codice Penale prevede e punisce i delitti contro la vita e l'incolumità individuali qualificandoli come reati di diverse specie: omicidio, infanticidio, percosse, lesioni, rissa,
n.m. [pl. -i] 1 buona reputazione acquistata con l’onestà, la coerenza ai propri principi; dignità, prestigio; coscienza del valore sociale e morale di tale reputazione e quindi delle virtù che l’h [...]
sua verginità o fedeltà coniugale; delitto d’onore, omicidio commesso per punire una violazione di tale divieto, un tempo riconosciuto in Italia come figura di reato meno grave; infanticidio
sm. e f. (pl. m. -i) [sec. XVI; da infante1+-cida]. Persona che ha commesso un infanticidio. [...]
n.m. [pl. -di] l’uccisione di una o più persone: commettere un omicidio; accusare di omicidio; condannare per omicidio | in diritto: omicidio doloso o volontario, quando si cagiona la morte di [...]
Sin. assassinio, uccisione, delitto (uso corrente) Specif. parricidio, matricidio, infanticidio, uxoricidio Gener. crimine; fatto di sangue.