sóle
Enciclopediasm. [sec. XIII; latino sol solis]. 1) La stella centrale del nostro sistema planetario (simbolo §; in questo senso si scrive per lo più con l'iniziale maiuscola): il moto apparente del intorno alla [...]
sm. [sec. XIII; latino sol solis]. 1) La stella centrale del nostro sistema planetario (simbolo §; in questo senso si scrive per lo più con l'iniziale maiuscola): il moto apparente del intorno alla [...]
(Rossijskaja Federačija). Stato dell'Europa orientale e dell'Asia settentrionale (17.075.400 km²). Capitale: Mosca. Divisione amministrativa: 49 regioni, 10 circondari autonomi, 6 territori, 1 provin [...]
Massima unità politica del mondo per estensione territoriale, pari a oltre l'11% delle terre emerse), la Federazione Russa ha ereditato il grande ruolo planetario e i non meno impegnativi
(Canada). Stato dell'America Settentrionale (9.897.170 km²). Capitale: Ottawa. Divisione amministrativa: province (10), territori (3). Popolazione: 37.314.442 ab. (stima 2019). Lingua: franc [...]
Una citazione merita Naomi Klein (n. 1970), il cui saggio sul potere economico delle multinazionali e sulle ricadute in termini di disuguaglianze a livello planetario, No Logo, è divenuto
(Zhonghua Renmin Gongheguo). Stato dell'Asia centrorientale, (9.572.900 km²). Capitale: Pechino. Divisione amministrativa: province (23), regioni autonome (4), municipalità (4). Popolazione: 1.354.04 [...]
Paese dell'Asia orientale si presenta dunque, all'inizio del terzo millennio, come un formidabile serbatoio di materie prime, manodopera, produzione e consumi, cui l'intero sistema planetario
sf. [sec. XIV; dal latino arĕa]. [...]
congiungente il Sole con un pianeta sono proporzionali ai tempi impiegati a descriverle; in altri termini la legge delle aree afferma la costanza della velocità areolare nel moto planetario
sm. [sec. XIX; dal francese nationalisme]. Dottrina e prassi politica che, deformando ed esasperando i principi relativi all'idea di nazione e di nazionalità elaborati dal pensiero sette-ottocent [...]
In non pochi di questi casi l'acutizzazione del nazionalismo appare anche una reazione alla diffusione di una cultura globale a livello planetario, conseguenza della crescita dell'interdipendenza
Una delle sette parti del mondo, morfologicamente la più unitaria e compatta. Si presenta infatti come un solo grande corpo dalla costituzione integra massiccia, dalle superfici uniformi, prive di ca [...]
Ad accrescere il quadro di instabilità interveniva oltretutto la fine del confronto planetario tra USA e URSS con conseguente ritrarsi del blocco sovietico che in Africa aveva giocato
Fisico e matematico inglese (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642-Kensington, Londra, 1727). Orfano di padre, la madre, che risposandosi lo aveva affidato alla cura dei nonni, lo avviò a quindici anni all [...]
preciso del mondo dimostra attraverso la scienza l'esistenza di una causa prima: Dio non solo ha creato il mondo ma deve in esso intervenire per impedire le perturbazioni dell'ordine planetario
capoluogo della contea metropolitana di Merseyside (Inghilterra, Regno Unito), 56 m s.m., 439.476 ab. (2001). [...]
All'interno del World Museum si trovano un planetario e un acquario, oltre a collezioni etnologiche, numismatiche, archeologiche, naturalistiche e scientifiche.
(greco Archimḗdēs). Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 a. C.-212 a. C.). Figlio di un astronomo di nome Fidia, compì i suoi studi o almeno parte di essi ad Alessandria con i continuato [...]
d'Archimede) usata per il sollevamento dell'acqua destinata all'irrigazione, un complesso sistema di leve, argani, verricelli per il varo di una nave di eccezionale grandezza e il celebre planetario