uomo politico svizzero (Nantes 1752-Basilea 1821). Laureatosi in giurisprudenza a Basilea nel 1776, allo scoppio della Rivoluzione francese ne abbracciò la causa diventando presto il principale promo [...]
Nel 1798, in accordo con il Direttorio della Repubblica Francese, promosse la creazione della Repubblica Elvetica e ne elaborò la Costituzione unitaria.
accordo firmato a Buenos Aires, il 21 luglio 1938, a conclusione della guerra fra Bolivia e Paraguay per il Chaco. Il Paraguay ottenne la maggior parte del territorio contestato e la Bolivia acquistò [...]
militare e uomo politico siriano (Qardaha, Laodicea, 1930-Damasco 2000). Capo dello Stato dal 1971, esponente dell'ala nazionalista del partito Baʽth, di cui era segretario generale dal 1970, giu [...]
Rifiutatosi ancora di firmare, nel 1998, l'accordo di pace con lo Stato d'Israele, l'anno successivo vedeva confermarsi, attraverso un referendum, un quinto mandato presidenziale
accordo stipulato nel 1671; fissò la frontiera turco-veneta in una fascia adriatica comprendente il territorio che si estende all'incirca dal canale della Morlacca a Vrana, Sebenico, Traù, Alnissa. [...]
accordo politico e militare (aprile 1539) intervenuto tra l'imperatore Carlo V e i principi protestanti riuniti nella Lega di Smalcalda. Alla tregua, sancita a Francoforte, seguì una serie di colloqu [...]
sf. francese. accordo disonesto, illecito, detto specialmente nello sport quando si stabilisce in anticipo, attraverso la corruzione di atleti, un determinato risultato. [...]
Accordo disonesto, illecito, detto specialmente nello sport quando si stabilisce in anticipo, attraverso la corruzione di atleti, un determinato risultato.
accordo firmato a Châtenay-Malabry nel 1576 tra i plenipotenziari del re di Francia Enrico III e i capi protestanti; prevedeva libertà di culto in tutto il regno eccetto che a Parigi, condannava la s [...]
sm. [sec. XVI; dallo spagnolo brindis, risalente alla formula tedesca bring dir's, lo porto a te (il bicchiere), cioè bevo alla tua salute]. [...]
il bicchiere e lo si porta alle labbra per bere in onore di qualcuno, in segno di felicitazione per un lieto avvenimento oppure come auspicio per il buon esito di un lavoro, di un accordo
accordo stipulato il 13 ottobre 1501 tra l'imperatore Massimiliano e Luigi XII di Francia, in cui si riconobbe la sovranità di quest'ultimo sul ducato di Milano perduto da Ludovico il Moro nell'april [...]
s. inglese (propr., anello, cerchio) usato in italiano come sm. [...]
Nel pugilato, il recinto, o quadrato, in cui si svolge il combattimento. 2) Nell'industria tessile, nome con cui viene normalmente indicato il filatoio continuo ad anelli. 3) Accordo
