Maturità 2013: le tracce della prima prova scritta
Un cambio di tendenza inaspettato caratterizza la prima prova scritta di quest’anno: il Ministero dell’Istruzione sceglie per la prima prova argomenti davvero interessanti, meno tradizionali, che si distaccano dai classici clichè che contraddistinguono da anni gli Esami di Stato italiani.
L’analisi del testo vede protagonista Claudio Magris e l’infinito viaggiare: questa scelta è sicuramente una delle novità di quest’anno, un autore contemporaneo di grande valore che però si distacca dai “grandi nomi” tipici della prima prova scritta.
Il tema letterario focalizza l’attenzione sul rapporto tra individuo e società di massa, ispirandosi a testi di Pasolini, Canetti e l’onnipresente Montale (nel 2004, 2008 e 2012 fu lui il protagonista dell’analisi del testo).
Zingales, Pirani e Krugman sono i testi scelti per il tema socio-economico che mette in relazione Stato, mercato e democrazia, un soggetto vasto che lascia spazio a interpretazioni versatili; il tema storico tratta invece l’argomento dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), Paesi emergenti che affrontano attualmente una impressionante espansione economica a discapito di potenze economiche consolidate e “storiche” che si ritrovano invece in un momento molto delicato.
Il tema scientifico pone l’attenzione sul cervello, citando tra i documenti il progetto Brain del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, per il quale si prevede un investimento di 100 milioni di Dollari per mappare il cervello dettagliatamente.
“La vita non è solo lotta di competizione ma anche trionfo di cooperazione e creatività”: questa la citazione scelta per introdurre il tema generale riguardo la rete della vita; l’articolo breve affronta invece gli omicidi politici, con la possibilità di confrontare la situazione italiana (riferendosi agli omicidi di Mussolini e Moro) con quella dell’Ex Jugoslavia e degli Stati Uniti durante i travagliati anni del Novecento.
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