Campionati Internazionali di Giochi Matematici: cosa sono e quando si svolgono
Materia completamente innavvicinabile per molti, per alcuni la matematica sembra essere una disciplina costruita su misura del proprio talento. E probabilmente saranno proprio questi ultimi a prendere parte ai Campionati internazionali di matematica.
Giunti alla loro diciottesima edizione, anche quest'anno le gare del campionato sono organizzate e gestite dal Centro PRISTEM dell'Università Bocconi.
La partecipazione è aperta a tutti gli studenti: dalle scuole medie all'università, tutti gli appassionati di numeri possono prendere parte alla prova poiché, assicura Angelo Guerraggio, docente di matematica alla Bocconi e responsabile dei giochi in Italia, non è necessaria la conoscenza di alcuna formula particolare per portare a termine gli esercizi assegnati.
Per chi sentisse per la prima volta parlare dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici, possiamo dire che si tratta di una competizione alla quale, anno dopo anno, sono sempre più persone a partecipare, soprattutto in Italia.
La passione per i numeri e il talento in questa particolare branca del sapere possono trovare naturale destinazione proprio nei sopracitati giochi matematici, che mettono a confronto eccellenze provenienti da tutto il mondo.
Come sempre, anche quest'anno i Campionati Internazionali di Giochi Matematici sono articolati in tre differenti fasi: le semifinali, previste per il prossimo 19 marzo in diverse sedi (solitamente le scuole e le università); la Finale Nazionale che, per quanto riguarda l'Italia, si svolgerà all'Università Bocconi il 14 Maggio; la Finalissima, che farà volare le migliori menti nella capitale francese alla fine di Agosto, poiché è proprio a Parigi che è prevista la prova che decreterà il vincitore di questa edizione 2011.
La prova che i partecipanti dovranno affrontare è essenzialmente composta da quesiti di natura matematica, da risolvere in un arco di tempo prestabilito che va dai 90 minuti ai 120 minuti, in base alla categoria alla quale appartengono.
La discriminante di appartenenza a una o l'altra categoria è data dalla classe che lo studente frequenta: C1, prima e seconda media; C2, terza media e prima superiore; L1, seconda, terza e quarta superiore; L2, studenti di quinta superiore e del primo biennio universitario; GP, ovvero lo spazio riservato al "grande pubblico", formato dagli adulti fino ai classici 99 anni di età. Insomma, la partecipazione è aperta a tutti.
L'unica cosa che agli amanti della matematica resta da fare è quella di iscriversi alle competizioni entro il 18 febbraio. Il procedimento è molto semplice, e basta seguire le istruzioni contenute nella pagina dedicata sul sito dell'Università Bocconi, a questo indirizzo.