Mitosi delle cellule eucariote
Nelle cellule eucariote c'è maggior variabilità nella lunghezza del ciclo cellulare. Alcune, come le cellule di lievito, si duplicano in breve tempo; altre cellule, animali e vegetali, necessitano di 10-20 ore; altre ancora, come le cellule nervose e quelle del muscolo striato, non hanno un processo di duplicazione; in esse vi è sintesi di RNA, proteine e membrana, ma il DNA non si duplica più. La duplicazione del DNA e la sintesi delle proteine, gli istoni che concorrono a formare i cromosomi, avvengono nella fase sintetica (S).
In questo periodo ciascuna molecola a doppia elica di DNA si replica in due molecole figlie identiche. Gli istoni e le altre proteine cromosomiche si legano velocemente al DNA neoformato. La fase S è preceduta dalla fase G1, dove il DNA si prepara a duplicarsi, e seguita dalla G2, nella quale la cellula contiene due copie di ciascun DNA, e tutte e tre costituiscono l'interfase. Alla fine della fase G2 la cellula si divide, entrando nella fase di mitosi. Durante l'interfase i cromosomi non sono visibili al microscopio ottico: il complesso DNA-proteine, chiamato cromatina, è disperso nel nucleo.
All'inizio della mitosi i cromosomi cominciano a intravedersi come sottili filamenti. Gli eventi che seguono sono convenzionalmente suddivisi in quattro fasi principali: profase, metafase, anafase e telofase.
Durante profase e metafase, il cromosoma consiste di due filamenti attaccati, i cromatidi, ciascuno dei quali contiene una delle due molecole figlie di DNA prodotte nell'interfase S. Mentre la profase prosegue, i cromatidi si condensano per opera delle nucleoproteine, rimanendo uniti in un punto: il centromero. A questo punto cominciano a svolgere la loro funzione alcuni corpuscoli cilindrici, detti centrioli. Muovendosi verso i due poli della cellula, generano dei microtubuli, che irradiano da essi in tutte le direzioni. I centrioli, che sono anch'essi fatti di microtubuli, si duplicano durante l'interfase dando origine a due coppie di centrioli che formano tra loro un angolo di 90°. Alcuni di questi microtubuli mettono in comunicazione i centrioli con i cinetocori, regioni granulari attaccate al centromero dei cromatidi. Gli altri microtubuli formano un piano che lega i centrioli. Questi microtubuli assieme a fibre e proteine associate formano il fuso mitotico. Le regioni che circondano i centrioli, da cui i microtubuli si irraggiano, sono chiamate poli della cellula.
Durante la metafase, i cromatidi condensati, attaccati attraverso i cinetocori ai microtubuli del fuso, migrano verso il piano equatoriale della cellula. Nell'anafase i cromatidi si separano a livello del centromero, e ciascun membro della coppia migra verso il polo opposto della cellula, per cui ciascuna cellula riceve lo stesso numero di cromosomi. Nella telofase i cromosomi cominciano ad allungarsi, poiché la condensazione diminuisce. Cominciano a formarsi tratti di membrana nucleare, e questi, unendosi, formeranno i due nuclei delle due nuove cellule. Simultaneamente avviene la separazione del citoplasma.
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Duplicazione di cellule eucariote. Biologia. La duplicazione di alcune cellule eucariote prevede determinate fasi: nell'interfase (G1, G2 e S) si verifica la duplicazione del DNA; segue quindi la mitosi vera e propria. Tutto il processo può durare dalle 10 alle 20 ore.
Le cellule procariote. Biologia. Nelle cellule procariote il genoma consiste in una singola molecola di DNA circolare che si replica prima della citodieresi, il processo di separazione delle cellule.
La mitosi asessuata. Biologia. La mitosi o divisione cellullare asessuata dà origine a due cellule figlie identiche alla precedente e con il suo stesso numero di cromosomi.