asbestosi
malattia dei polmoni (pneumoconiosi) causata dalla inalazione prolungata per anni di fibre di asbesto (o amianto), utilizzate un tempo, ma ora vietate, nell'industria del cemento e nella produzione di freni, frizioni e materiali termocoibenti. Il quadro clinico presenta fibrosi polmonare, tosse con scarso escreato, dispnea e insufficienza respiratoria restrittiva. L'asbestosi aumenta il rischio di sviluppare tumori pleurici (mesoteliomi) e carcinomi polmonari. Nei soggetti affetti da asbestosi che siano anche fumatori, il rischio di sviluppare una neoplasia è superiore alla somma dei singoli rischi connessi all'amianto e al fumo (vedi anche malattie professionali).
Redazione De Agostini