manìa
stato psicopatologico contrassegnato particolarmente da ipereccitazione, euforia, logorrea, fuga di idee, iperattività motoria ecc. Nelle forme più lievi (ipomania) si osserva gaiezza, loquacità, dispersività, iperattività senza però la capacità di soffermarsi in modo conclusivo su qualche compito. Nelle forme più gravi, alla gaiezza e socievolezza possono sostituirsi malumore, litigiosità, sino al cosiddetto furore maniacale, contrassegnato da crisi pantoclastiche. La manìa è una fase della psicosi maniaco-depressiva. Nell'uso comune il termine viene erroneamente adoperato nel significato di idea fissa, delirio.
Redazione De Agostini