rinite

processo infiammatorio acuto o cronico delle cavità nasali, suscettibile di completa guarigione, se adeguatamente trattato, a differenza della rinopatia, in cui il danno è irreversibile. La rinite può decorrere in forma acuta, come nella rinite acuta epidemica, o raffreddore comune, di origine virale; o cronica, catarrale, muco-purulenta e purulenta; o allergica, associata o meno ad asma, causata da agenti sensibilizzanti, che possono essere pollini, polveri, miceti, derivati vegetali o animali, farmaci e insetticidi; vi sono infine una rinite pseudoallergica, scatenata da stimoli aspecifici, e una rinite vasomotoria, legata a una distonia neurovegetativa. La sintomatologia comune è caratterizzata da rinorrea, ostruzione respiratoria nasale, starnuti, lacrimazione, cefalea, anosmia e iperemia congiuntivale. La terapia è diversificata a seconda del tipo di rinite (vitamine, decongestionanti alfa-adrenergici, cortisonici, antistaminici, cromoglicato di sodio, anticolinergici ecc.). Nel caso della rinite allergica, se le suddette terapie hanno fallito o non sono tollerate può essere di giovamento l'immunoterapia o iposensibilizzazione.