craniofaringioma
tumore benigno che colpisce i giovani, derivante dai residui di una struttura embrionale, la tasca di Rathke, localizzabile nel lobo anteriore dell'ipofisi. Presenta cisti e calcificazioni. Si accresce lentamente, e raramente rimane localizzato entro la sella turcica; più spesso si espande al disopra di essa e comprime il chiasma ottico, l'ipofisi, il terzo ventricolo, con conseguenti disturbi visivi, nanismo, cefalea, diabete insipido. Il trattamento consiste nella terapia radiante e nell'asportazione neurochirurgica. Il successo dell'intervento dipende principalmente dalla precocità della diagnosi, ma spesso l'asportazione completa del tumore si rivela impossibile e quindi le recidive sono frequenti.
Redazione De Agostini