mixedema
particolare aspetto e consistenza della cute caratteristico degli stati di alterata funzionalità tiroidea, e in particolare dell'ipotiroidismo: in conseguenza del rallentato metabolismo osservabile in questa endocrinopatia, che compromette primariamente le funzioni cataboliche, tendono infatti ad accumularsi le sostanze a ricambio più lento, tra cui i mucopolisaccaridi. La loro infiltrazione di cute e tessuto sottocutaneo provoca il caratteristico ispessimento della cute, che si mostra pallida, fredda, secca, mal sollevabile in pieghe e di colore tendente al giallo; l'edema determinato da questo accumulo è di consistenza duro-elastica, con mancata formazione della fovea (impronta) alla pressione digitale. Negli stadi avanzati si osserva una diffusa cheratosi perifollicolare; la sudorazione è assente. Nell'ipotiroidismo il mixedema si presenta diffuso con particolare evidenza alle regioni palpebrali e pretibiali, al dorso delle mani, ai piedi, alla lingua. Si accompagna ad alterazioni delle unghie, che si presentano secche e fragili. Il volto del paziente mixedematoso appare scarsamente espressivo e con cute ispessita e rugosa, le rime palpebrali ristrette, i capelli e le sopracciglia scarsi e attraverso la bocca semiaperta si osserva una lingua ingrossata (macroglossia): è questa la cosiddetta "facies mixedematosa" del paziente ipotiroideo. L'infiltrazione mixedematosa delle corde vocali è causa della tipica voce roca di questi soggetti. Anche nell'ipertiroidismo basedowiano può -ancorché raramente- essere presente un mixedema, che però è localizzato in regione pretibiale, subito sopra il malleolo laterale.