iodio
elemento chimico, il cui fabbisogno organico giornaliero è di circa 0,1 mg. Esso viene in massima parte immagazzinato e utilizzato dalla tiroide per la sintesi degli ormoni tiroidei. Pertanto la biochimica dello iodio è strettamente collegata con la fisiologia della tiroide. L'importanza dello iodio nella funzione tiroidea è messa in luce dalla forte incidenza di ipotiroidismo in regioni relativamente povere di iodio; tali condizioni morbose scompaiono, o vengono fortemente attenuate, in seguito a somministrazione giornaliera di piccole quantità di questo elemento. Nelle zone dove esiste l'ipotiroidismo endemico, ottimi risultati si sono avuti con la semplice misura profilattica di aggiungere piccole quantità di iodio al sale da cucina. Molecole complesse contenenti più atomi di iodio sono impiegate in radiologia come mezzo di contrasto; iodio radioattivo viene usato sia a scopo diagnostico, sia nel trattamento dell'ipertiroidismo e del carcinoma della tiroide.