percussione
tecnica impiegata per studiare le condizioni di organi sulla base delle caratteristiche del suono prodotto percuotendo con uno o più dita, a piccoli colpi, una determinata regione cutanea, sotto la quale sono situati i visceri in esame. La percussione consente in modo rapido di reperire importanti elementi: infatti a seconda che il suono risulti ottuso o timpanico si potrà giudicare sullo stato di normalità o patologico dell'organo in osservazione. La percussione del torace, per esempio, sulla parete posteriore, consente di misurare l'ampiezza delle escursioni delle basi polmonari durante le fasi di espirazione e di inspirazione, di individuare, nel caso di ottusità, un versamento pleurico o una polmonite lobare oppure, nel caso di timpanismo, enfisema polmonare, caverne polmonari ecc.