necroscopìa
(o accertamento necroscopico), esame del cadavere, previsto in ogni caso per legge prima della sepoltura, per confermare e certificare l'avvenuta morte. Viene eseguito dal medico necroscopo: negli ospedali tale funzione è svolta dal direttore sanitario o da un medico incaricato, che verificano la cessazione delle attività vitali (respiratoria, nervosa, circolatoria). Accertamenti più accurati possono essere disposti dalla magistratura in caso di morte violenta o per cause non chiare: la necroscopìa prende allora il nome di perizia necroscopica, che comprende l'esame esterno e la dissezione del cadavere e viene affidata a un medico legale o a un medico anatomopatologo.
Redazione De Agostini